| Al rientro a Firenze, il difensore della Fiorentina Alessandro Gamberini, ha rilasciato un'intervista esclusiva a ViolaChannel per raccontare le sue sensazioni, dopo l'infortunio alla spalla che lo ha costretto ad abbandonare il campo durante Cipro-Italia, ma ha parlato a lungo anche della nuova stagione viola e dei compagni di nazionale falcidiati dagli infortuni.
Alessandro, chi meglio di te ci può raccontare cos’è successo al 2' minuto di Cipro-Italia?
"Beh, a dire il vero dopo un minuto e qualche secondo (sorride ndr). Sono andato sul pallone senza aspettarmi nessun contatto fisico, sono un po’ inciampato per un mezzo sgambetto involontario del mio avversario e mentre cadevo appoggiando le mani a terra ho sentito subito che qualcosa non andava. Il medico della Nazionale mi ha detto che non potevo proseguire la gara, che la spalla era lussata... vi lascio immaginare il mio umore. Negli spogliatoi abbiamo provato a rimettere in sede l'arto. In quei casi prima rientra la spalla meno danni si procura l'atleta. Durante tutto questo anche Fabio Grosso è rientrato nello spogliatoio per un forte dolore alle costole, così lo Staff ha preferito portarci in ospedale dove i medici mi hanno fatto un’anestesia e rimesso a posto. Ora, dopo le visite qui a Firenze so che non ci sono altre lesioni, quindi spero di affrettare il rientro, fosse per me giocherei anche tra cinque minuti".
Donadel in conferenza stampa ha detto che certi episodi fortificano, forse tu ne facevi anche a meno di ulteriori prove, però è andata così?
"Marco ha perfettamente ragione. Per fortuna le lastre non hanno evidenziato fratture e il mio recupero sta andando meglio del previsto. Sono cose che succedono, ora penso assolutamente a recuperare il prima possibile".
Di Natale ha dedicato la vittoria a te e a Grosso.
"Ringrazio Totò è un ragazzo semplicissimo e umile. Mi hanno fatto piacere le belle parole e la dedica".
Anche Gattuso si è dovuto fermare per un brutto infortunio durante la seduta di allenamento.
"Mi dispiace moltissimo. Ho visto le immagini ed ha rischiato di farsi veramente male.
Rino ha personalità e grande carattere, tornerà in fretta".
Ma la tua bimba che ti ha visto fuggire dalla spiaggia all’improvviso per gli Europei e poi tornare così da Cipro cosa pensa della nazionale?
"Quando mi sono svegliato dall'anestesia a Cipro ho subito chiamato la mia famiglia, la bimba dormiva, ma ho tranquillizzato i miei genitori che erano con lei. Mi hanno raccontato che quando guardava la partita assieme a loro si è messa a piangere.
Il mattino dopo però le ho subito telefonato e appena sono tornato a Bologna sono corso a casa da lei per tranquillizzarla".
Passiamo al campionato, domenica c’è il Napoli con molti ex, tra questi Blasi e Pazienza. Che gara sarà?
"Domenica a Napoli mi aspetto che i miei compagni scendano in campo con la mentalità giusta.
Loro sono un'ottima squadra, la scorsa stagione hanno battuto tutte le grandi, per noi sarà una sfida molto impegnativa".
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