| SAN PIETROBURGO (Russia), 11 dicembre 2008 - La Nazionale italiana Under 21 ha centrato le semifinali del primo Campionato Europeo della storia del futsal giovanile. Dopo il pareggio nella prima gara contro la Slovenia (2-2) e la vittoria contro la Croazia di martedì scorso (2-1), oggi allo Yubileyny Sports Palace di San Pietroburgo gli azzurri guidati da Paolo Minicucci hanno pareggiato 2-2 contro i padroni di casa della Russia, terminando al secondo posto del girone dietro ai russi (entrambi a 5 punti, differenza reti in favore dei russi). Domani alle 17, gli azzurri affronteranno la Spagna (tre vittorie contro Kazakhistan, Olanda e Ucraina) grande favorita per la vittoria finale.
IL CAMMINO AZZURRO - Tre gare, tre rimonte col cuore e con la tecnica, finora la migliore del torneo insieme con quella spagnola quella espressa dagli azzurri. Lunedì contro la Slovenia due volte in svantaggio e due recuperi. Martedì contro la Croazia, sotto di una rete dopo pochi minuti, i ragazzi di Minicucci hanno totalizzato 32 tiri nello specchio della porta, colto due pali e due traverse, e siglato le due reti della vittoria. Oggi stessa storia con i russi, in vantaggio dopo tre minuti, rimontati e di nuovo in vantaggio allo scadere del primo tempo. Nella ripresa, una magia di Lima, bomber azzurro con tre reti, ha regalato il pari e la qualificazione all'Italia.
DOMANI SENZA IL TECNICO - "Mi sento offeso - ha detto Minicucci a fine gara - dal comportamento dell'arbitro spagnolo Sierra, che per smania di protagonismo ha innervosito tutti, giocatori e panchine: basta pensare che sono stato espulso perché mi sono tolto il pass dal collo gettandolo a terra, dietro la panchina. Comunque è andata così e domani i ragazzi dovranno fare da soli, ma abbiamo fatto tante riunioni tecniche e sanno come giocare contro la Spagna: il pressing sarà la nostra arma per fermarli".
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