L’embargo relativo alle novità su PES 2011 è finalmente terminato e, dopo un primo hands-on pubblicato nei giorni scorsi, ecco che un filmato diffuso in Rete (e visibile in streaming a fondo post) ci offre la possibilità di dare uno sguardo in anteprima a quelle che saranno le novità più importanti incluse nella versione del simulatore calcistico di casa Konami in arrivo nel prossimo autunno.
La sfida con la serie FIFA di EA Sports è destinata a continuare anche in questo 2010, stagione che, tra l’altro, ospiterà i Mondiali di Calcio in Sud Africa. Vediamo dunque quali sono le migliorie promesse a questo giro dalla software house nipponica, traducendo in italiano nell’elenco di seguito i punti salienti affrontati dagli sviluppatori nei sei minuti del video in questione.
* In Pro Evolution Soccer 2011 sarà molto più semplice personalizzare gli schemi e posizionare i giocatori, così come impostare le strategie da far tenere ai calciatori durante i match, specificando addirittura come variare l’atteggiamento della squadra nelle diverse fasi della partita, anche in base all’andamento e al risultato maturato;
* il rinnovato sistema di controllo offrirà una più ampia libertà d’azione nella gestione dei passaggi (anche attraverso una nuova barra della potenza), dando la possibilità di regolarne nel dettaglio intensità e direzione, così da far giungere il pallone più a destra o più a sinistra del giocatore che lo riceve a seconda della necessità specifica;
* nel video vengono mostrate alcune sessioni di motion capture, utilizzate per rilevare con precisione i movimenti al fine di riprodurli fedelmente ingame;
* il comparto grafico di PES 2011 è pensato per sfiorare il fotorealismo, come si vede confrontando la fotografia di un calciatore olandese con la controparte riprodotta in PES 2010 e PES 2011; in quest’ultimo caso la muscolatura dell’atleta è molto più definita, così come la divisa, che ora mostra pieghe e riflessi maggiormente realistici;
* viene mostrato il modello poligonale del testimonial Lionel Messi per far capire come gli sviluppatori si siano concentrati anche sul movimento degli occhi, che ora seguono il pallone e rendono il tutto più credibile durante le fasi di gioco;
* sono stati rivisti anche gli spostamenti dei giocatori senza palla, sia in ambito offensivo che difensivo, dove è possibile impostare un livello di pressing aggressivo sul portatore avversario, alternandolo a strategie in cui ogni giocatore si limita a coprire più prudentemente la propria zona di competenza.
In chiusura, ecco dunque il filmato girato nei giorni scorsi negli studi giapponesi Konami e una prima serie di screenshot diffusi in Rete dalla stessa software house. Che ne pensate, sarà quest’anno l’occasione giusta per ridare lustro alla serie?
